Nella magnifica cornice di Ca’ Sagredo a Venezia, mercoledì 6 settembre 2023, si è conclusa l’edizione 2023 del Nations Award, protagonisti d’eccellenza sport, cinema e bellezza per raccontare la sostenibilità.
Il Nations Award è patrocinato dal Parlamento Europeo e dalla Regione Sicilia. Nasce per premiare il cinema italiano ed internazionale, con un focus importante sulla salvaguardia e sulla tutela dell’ambiente. L’evento a Ca’ Sagredo ha messo in luce l’alleanza dei Nation Award con Venezia e l’Associazione Veneziana Albergatori.
Il cinema è uno strumento straordinario per la valorizzazione del territorio e della cultura. Un tema forte quello sostenibilità che è capacità di futuro dal punto di vista ambientale, economico e sociale. Sostenibilità da applicare allo sviluppo dei luoghi nella dimensione spaziotempo.
La serata organizzata da Michel Curatolo e condotta dalla giornalista Sonia Serafini ha avuto una prima carrellata di interventi di persone autorevoli, dal mondo del cinema all’impresa, alle istituzioni.
Sul palco anche il presidente, fondatore e inventore di Infinityhub – Massimiliano Braghin – a raccontare la neonata creatura della galassia YHub, il progetto YHotel Lido Venezia (nato dalla felice alleanza con l’Associazione Veneziana Albergatori) e il vero futuro della sostenibilità, quella integrale che coniuga magistralmente l’ambiente, l’economia e la società.
Nel suo intervento Massimiliano Braghin sottolinea: “Per noi sostenibilità significa prima di tutto risparmio di energia. Visto che parliamo di sport questa sera mi piace esprimere il concetto a partire dalla metafora del pallone. È inutile gonfiare un pallone, se prima non ci siamo preoccupati di chiudere eventuali buchi. Quindi si parte sempre dal «sanare» i buchi per evitare lo spreco“.
E prosegue: “La sostenibilità, che significa essere capaci di futuro, per noi esiste – se e solo se – c’è la condivisione di ogni iniziativa con i cittadini che possono diventare soci di capitale nel progetto. YHotel Lido Venezia è il terzo progetto a Venezia. Hanno fatto da apri pista la riqualificazione del centro commerciale “La Piazza” e l’isola di San Servolo“.
Un accenno d’arte viene dal concetto di conoscenza di Paul Claudel: “Conoscere è co-noscere, co-nascere, nascere assieme. La conoscenza deriva dal «nascere con», quindi la conoscenza è una nascita assieme, una condivisione assieme. Quando i cittadini diventano soci dei progetti, magari nel proprio comune, sono inevitabilmente compartecipi del valore aggiunto e il win-win è assicurato”.
E chiude con semplice esercizio che ben spiega il senso esteso di sostenibilità a Venezia, città tanto bella quanto fragile: “Qui a Venezia ci sono 400 hotel con 30.000 posti letto. Kyoto Club di Roma ha stabilito che ogni milione di euro investito in fonti rinnovabili genera 18 posti di lavoro. Una stima complessiva dei lavori di riqualificazione degli alberghi a Venezia conta circa 200Milioni di Euro di opere, che vuol dire 3600 nuovi posti di lavoro, nuovi residenti, nuova vita e vitalità per Venezia. Una soluzione che risponde positivamente all’ambiente, all’economia e alla società”.
Insomma il sogno di Infinityhub sono 3600 persone che fanno energia per il futuro. Conclude Massimiliano Braghin: “Se riqualifichiamo anche gli edifici abbandonati, se facciamo squadra, se apriamo il dialogo per nuove alleanze, possiamo attivare un’energia dirompente per il futuro. Un modello da replicare da Venezia alla Sicilia, in ogni dove. Dipende da me, da te, da noi!”.
Tra i momenti di questa straordinaria serata ci piace ricordare l’umana e toccante testimonianza del Sindaco di Agrigento Francesco Miccichè, impegnato senza sosta all’accoglienza dei migranti a Lampedusa. Senza sabati, domeniche, feste comandate il suo servizio a favore di chi non ha parole, ma si fa capire a sguardi. Sguardi che aprono la dimensione dell’umanità e che sono ben narrati nel cortometraggio cinematografico “Pindaro“, presentato in anteprima.
La premiazione dei vari protagonisti si è chiusa con un mito dello sport Francesco Moser. Campione italiano di ciclismo che detiene ancora il primato assoluto in termini di vittorie. Francesco Moser racconta il suo arrivo in volata proprio in piazza San Marco e le innumerevoli gare in terra siciliana. Oltre ad essere un grande sportivo, Moser è un viticultore che ha anticipato i tempi della sostenibilità nella sua azienda agricola.
Tanta bellezza, condivisione e speranza in una serata di fine estate. Nella magica Venezia che sa di stelle e di mare, che ci ricorda ancora una volta che per andare verso l’alto dobbiamo, senza ombra di dubbio andare verso l’altro.
Nations Award Venezia sport, cinema e bellezza una straordinaria occasione di scrivere una nuova e indimenticabile pagina di sostenibilità.
