665.037 euro raccolti con una campagna di equity crowdfunding, destinati all’efficientamento energetico di sei immobili sanitari in Emilia-Romagna, con l’obbiettivo di garantire un importante risparmio economico e ambientale, benessere e confort di operatori e pazienti e creare numerosi nuovi posti di lavoro per l’economia locale.
È questo, lo straordinario successo a chiusura della campagna di raccolta fondi condotta sul portale BackToWork, dalla cooperativa sociale Società Dolce ed Infinityhub S.p.a. per la realizzazione del progetto di welfare WE(Y) DOLCE Emilia Romagna, che ha virtuosamente mixato sostenibilità, finanza etica e socialing, in un progetto win-win.
Una campagna che aveva superato l’overfunding già dal primo giorno, con l’obiettivo minimo di 100.000 euro e che ha raccolto più di 6 volte l’ammontare richiesto (+665%), divenendo la più importante campagna di equity crowdfunding in ambito socio sanitario in Italia.
I lavori inizieranno a dicembre 2020, con l’obiettivo di concludersi entro la fine 2021: sei i cantieri aperti, di cui quattro sanitari e due strutture amministrative della cooperativa, tutte ubicate in Emilia Romagna, per un valore complessivo di 3.340.000 euro di interventi di riqualificazione energetica impiantistica ed edile di estrema importanza, sia in ottica di risparmio che di riduzione dell’impatto ambientale.
Gli edifici collegati al welfare, che avranno un ruolo sempre più strategico nell’era post Covid, sono anche tra i più inquinanti ed energivori, dovendo garantire alti livelli di benessere ambientale, attraverso un’impattante climatizzazione invernale ed estiva, percorsi d’illuminazione facilitanti l’orientamento e lo spostamento di persone anziane o disabili, trasporto da e per visite e attività, un elevato consumo d’acqua per comunità.
Cosa sarà fatto? Tutte le strutture soggette a riqualificazione disporranno di un mix allargato di applicazioni: sistemi illuminanti con nuove lampade a LED, impianti fotovoltaici per l’autoproduzione di energia da FER, sistemi di trattamento aria con recupero di calore affiancati a pompe di calore elettriche, colonnine per le auto elettriche e innovativi processi terapeutici. Inoltre, dove possibile, si procederà alla sostituzione degli infissi e dei cappotti, al fine di contenere le dispersioni termiche.
Grazie all’innovativo strumento dell’equity crowdfunding, che apre le porte del capitale sociale a chi sia interessato e voglia condividere i benefici di un particolare progetto, la campagna ha portato in società 102 nuovi soci e redistribuito il 40,13% del capitale sociale.
Fra questi spiccano alcune grandi realtà aziendali come Global Power Service Spa di Verona, S.G.C. srl Camero Group di Padova, NTC – New Technology Consulting Srl di Milano e CiviBank di Udine che, oltre a costituire un valore aggiunto per WE(Y) Dolce ER, supporteranno gli aspetti tecnici e industriali, necessari per la riqualificazione integrale energetica delle strutture emiliane della cooperativa sociale Società Dolce.
Nel complesso vi è una vasta piazza di investitori che ricoprirà anche un ruolo attivo all’interno della società, dagli istituzionali ai piccoli artigiani, dai professionali ai piccoli risparmiatori, senza dimenticare gli studenti, testimoni della funzione anche educativa e formativa tipica del modello socioeconomico di InfinityHub S.p.a.
“InfinityHub S.p.A – spiega il Ceo Massimiliano Braghin – è l’unica scale-up, business angel europea, che moltiplica progetti con società di scopo aperte, condivise e con il ricorso al cofinanziamento dell’equity crowdfunding. La Società vanta 10 progetti di successo, con una raccolta di oltre 2 milioni di Euro: sulla mobilità elettrica, sull’eolico, sulle rinnovabili e sulla riqualificazione energetica di immobili destinati allo sport, al welfare e alla GDO. Ha come missione operativa l’attuazione di un paradigma: la rivoluzione energetica sostenibile e condivisa, in osservanza dei principi di democrazia energetica, condividendo in modo libero i vantaggi, anche economici, dei singoli progetti.”
“Sempre grazie a cooperativa sociale Società Dolce – spiega il presidente, Pietro Segata – e squadra che vince non si cambia: è previsto il lancio di un imminente nuovo progetto, per le nostre strutture socio-sanitarie lombarde, entro fine anno 2020.”
Ad ma(y)ora!!