Venice LightYear (VLY) è stata costituita il 16 novembre 2020 per la riqualificazione energetica dell’isola di San Servolo, a Venezia. Il progetto, aggiudicato in gara d’appalto ad ottobre 2020, ha come fondatori due importanti realtà nel mondo dell’efficientamento energetico: Infinityhub S.p.A. Benefit e Global Power Service S.p.A. Venice LightYear è stata registrata come startup innovativa e, per costituzione, è società Benefit.
Venice LightYear è un esempio unico nella Laguna veneziana. La holding Infinityhub e Global Power Service E.S.Co. hanno costituito la società, con un modello partecipato, utilizzando l’equity crowdfunding, come strumento di finanza alternativa, per aprire il capitale a tutti: cittadini, imprese, studenti ed enti pubblici, condividendo i benefici economici raggiunti. La campagna, conclusa il 27 marzo 2021, ha raccolto 100.250 euro sul portale di equity crowdfunding CrowdFundMe.
L’intervento, del valore complessivo di 492.145,00 euro, prevede la realizzazione di opere di efficientamento energetico ed ambientale, finalizzate al risparmio economico, all’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili e alla sperimentazione di nuove applicazioni sull’isola, con una gestione, in concessione, per quindici anni. Le opere prevedono la posa di pannelli fotovoltaici su strutture portanti e a pavimento, tecnologie LED di ultima generazione e colonnine di ricarica per veicoli elettrici.
Venice LightYear è un esempio unico nella Laguna veneziana. La holding Infinityhub e Global Power Service E.S.Co. hanno costituito la società, con un modello partecipato, utilizzando l’equity crowdfunding, come strumento di finanza alternativa, per aprire il capitale a tutti: cittadini, imprese, studenti ed enti pubblici, condividendo i benefici economici raggiunti. La campagna, conclusa il 27 marzo 2021, ha raccolto 100.250 euro sul portale di equity crowdfunding CrowdFundMe.
L’intervento, del valore complessivo di 492.145,00 euro, prevede la realizzazione di opere di efficientamento energetico ed ambientale, finalizzate al risparmio economico, all’autoproduzione di energia da fonti rinnovabili e alla sperimentazione di nuove applicazioni sull’isola, con una gestione, in concessione, per quindici anni. Le opere prevedono la posa di pannelli fotovoltaici su strutture portanti e a pavimento, tecnologie LED di ultima generazione e colonnine di ricarica per veicoli elettrici.
