Massimiliano Braghin, presidente di Infinityhub S.p.A. Benefit, su CNBC per presentare il progetto YWedo Milano.
Interessanti i tag scelti da CNBC per l’evento: crowdfunding, progetto Ypsilon, real estate, noleggio operativo, governance, creatività, fisica quantistica, relazioni.
Descrivono la moltitudine di argomenti emersi dal dialogo tra Massimiliano Braghin e Erik De Narda, a partire dal progetto nato dall’alleanza tra Infinityhub e We.Do Holding, che rappresentano gli elementi essenziali del modello Y di Infinityhub.
La domanda che sorge spontanea dopo aver visto l’intervista è: “sta nascendo una nuova modalità dell’abitare che rivoluzionerà il mercato immobiliare per farlo diventare sempre più sostenibile?”
La risposta è: “Sì“.
L’intervista ha approfondito temi che spaziano dalla creatività imprenditoriale alla sostenibilità, fino all’uso di modelli finanziari innovativi come l’equity crowdfunding.
Da dove nascono le idee?
Partiamo dalla fine dell’intervista. “Ma come le vengono queste strutture? Me lo dica, me lo dica, faccia outing, la notte?” chiede Erik de Nardo.
Risponde Massimiliano Braghin:
“Avendo replicato su una ventina di altre iniziative, dalla sanità allo sport all’hotellerie, il nostro modello, abbiamo lasciato aperte le porte della creatività. I 2200 soci che abbiamo ora, partendo da 20, quindi 100 volte i soci originari di Infinityhub, ci hanno permesso un dialogo, una relazione. Mi sento di dire che a volte non è una creatività che parte dal di dentro, ma è un qualcosa che sentendosi osservato, come viene rilevato nella particella in fisica quantistica, cambia il comportamento.Noi siamo grandi osservatori dei progetti.”
Riprende Erik De Narda:
“la teoria dell’indeterminazione di Heisenberg“.
Prosegue Massimiliano Braghin:
“Esattamente, fantastico, proprio l’indeterminazione, quel che particella è anche onda, cioè i nostri progetti stanno creando un’onda, ma conservano ognuno la materialità della particella e quindi è fantastico, perché c’è una corrispondenza in questo senso ed è secondo noi anche un straordinario approccio commerciale che non facciamo in vero, ma che sono le nostre particelle che si moltiplicano diventando un Hub di tecnologie, finanza e di relazioni soprattutto.”
La fisica quantistica, per Massimiliano Braghin, è materia di studio e approfondimento quotidiano, ma anche strumento applicato al modello Y. L’ispirazione che alimenta le idee vengono dunque dalla fisica e dall’osservazione.
Questo approccio riflette la filosofia aziendale di Infinityhub: creare un equilibrio tra innovazione e pragmatismo, sostenuto dalla partecipazione attiva di tutti gli stakeholder.
YWedo Milano: un progetto tra innovazione e sostenibilità
Al centro dell’intervista c’è il progetto YWedo Milano, il primo risultato della joint venture tra Infinityhub e We.Do Holding, siglata il 18 ottobre 2024. Questo progetto rappresenta una pietra miliare per Infinityhub, segna il suo ingresso nel real estate attraverso un modello unico che combina l’efficienza energetica e la partecipazione sociale.
We.Do Holding è una realtà illuminata del NordEst, tra i leader italiani del settore arredamento d’interno, parte del gruppo DOIMO.
Un modello finanziario innovativo: il noleggio operativo
Tra gli aspetti più innovativi di YWedo Milano, Massimiliano Braghin ha evidenziato il noleggio operativo, un modello che cambia la prospettiva tradizionale della proprietà immobiliare. Le persone avranno la possibilità di accedere a soluzioni chiavi in mano, comprensive di energia e arredamento, con un’opzione di riscatto finale.
“Stiamo introducendo una filosofia dell’abitare più vicina a quella nordica, dove la proprietà diventa secondaria e prevalgono flessibilità e servizi all-inclusive.”
Questo modello offre vantaggi fiscali per le imprese immobiliari e una maggiore accessibilità agli inquilini, aprendo nuove opportunità per le giovani generazioni.
Crowdfunding e sostenibilità
Infinityhub ha scelto l’equity crowdfunding per coprire parte del capitale richiesto per YWedo Milano. La campagna, lanciata sul portale CrowdfundMe, ha raggiunto l’overfunding in tempi da record, dimostrando l’interesse degli investitori per progetti che uniscono innovazione, sostenibilità e inclusione sociale.
Massimiliano Braghin ha spiegato come l’equity crowdfunding non solo raccolga capitali, ma consenta anche di condividere la governance del progetto, coinvolgendo attivamente i piccoli risparmiatori:
“Non condividiamo solo il capitale, ma anche la governance. È un modo per creare valore insieme.”
Il futuro di YWedo Milano
La joint venture tra Infinityhub e We.Do Holding prevede investimenti per 200 milioni di euro nei prossimi cinque anni.
I lavori per YWedo Milano sono già in corso, previsto il completamento del progetto per maggio 2025. La zona, caratterizzata da ampi spazi verdi e impianti sportivi, è stata selezionata strategicamente per offrire una significativa qualità della vita.
Ricorda Massimiliano Braghin:
“Alcuni appartamenti sono già in corso di sottoscrizione preliminari, perché la zona è molto interessante, vicino all’aeroporto, tra l’altro abbiamo selezionato bene il primo progetto sul real estate dopo una serie di verifiche durate circa un paio d’anni e di fatto è una zona molto verde, vicino a impianti sportivi, campi da calcio. Ci sono aspettative di riuscire a vendere il mondo in un paio d’anni al massimo”.
Infinityhub ridefinisce il futuro dell’abitare e dell’efficienza energetica, con progetti che uniscono creatività, tecnologia e partecipazione sociale!
Il progetto YWedo Milano è nato alla velocità della luce e si concluderà in altrettanta velocità della luca, buona premessa per l’alleanza con We.Do Holding.
Approfondisci il progetto
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