Sei i cantieri aperti, tutti in Emilia Romagna, per un valore complessivo di 3.340.000 euro di interventi. Affidato a Global Power Service l’efficientamento degli impianti delle sei strutture di proprietà della Cooperativa Sociale Società Dolce.
La E.S.CO scaligera è diventata, nel progetto stesso, anche Investitore Professionale Certificato.
Invertire la rotta verso un futuro sostenibile, rinunciando all’uso di fonti fossili, è l’unica via possibile per la salvaguardia dell’ecosistema e dell’uomo. Un’urgente sfida planetaria per la quale servono proposte concrete di stimolo economico, basate su criteri sociali ed ecologici. Ecco perché la scaligera Global Power Service, Energy Service Company (E.S.Co.) specializzata in interventi di riqualificazione energetica, produzione di energia da fonti rinnovabili ed e-mobility, ha scelto, dopo essere stata selezionata come partner tecnico, di investire nel primo progetto europeo di efficientamento energetico socio-sanitario, finanziato in parte dall’equity crowdfunding.
L’iniziativa è promossa dalla start up WE(Y) DOLCE Emilia Romagna, società veicolo (SPV) nata dalla joint venture tra il business angel Infinityhub S.p.A e la Cooperativa Sociale Società Dolce, società con 90 mila utenti, 3mila e cinquecento dipendenti e 120 milioni di fatturato, e centra in pieno uno degli obiettivi primari del New Green Deal e del Decreto Rilancio: rendere più pulita la produzione di energia elettrica, responsabile del 75% dell’emissione dei gas serra nell’Unione Europea.
Sei i cantieri aperti, di cui quattro sanitarie e due strutture amministrative della Cooperativa, tutte ubicate in Emilia Romagna, per un valore complessivo di 3.340.000 euro di interventi di riqualificazione energetica impiantistica ed edile. Una riqualificazione di estrema importanza, sia in ottica di risparmio che di riduzione dell’impatto ambientale: gli edifici collegati al welfare sono infatti tra i più inquinanti ed energivori, e il settore, in forte crescita, avrà un ruolo sempre più strategico nell’era post Covid.
“WE(Y) Dolce ER è un esempio concreto di come si attuano gli obiettivi del New Green Deal – afferma l’ing. Alberto Corò, Direttore Tecnico di Global Power Service – In questa iniziativa le migliori progettualità e tecnologie ambientali dialogano con una finanza trasversale e partecipativa in grado di coinvolgere tutti: imprese, istituzioni, privati cittadini. Riteniamo che questa sia la via da percorre per attuare una transizione equa e giusta verso l’economia sostenibile e Global Power Service vuole essere un attore di questo importante processo di cambiamento”.
La E.S.Co. scaligera si presenta nella duplice veste di partner investitore e tecnico, a cui è stato affidato l’efficientamento degli impianti delle strutture oggetto di riqualificazione, acquisendo anche la qualifica nel progetto soprattutto di Investitore Professionale Certificato.
Forte di un know-how di oltre 10 anni di esperienza con investimenti costanti in innovazione, tecnologia e ricerca, Global Power Service ha accettato la sfida sia per l’approccio finanziario etico e sostenibile rappresentato dall’equity crowdfunding, che per i rendimenti, del 13% per persone fisiche e del 8% per persone giuridiche. Un’operazione vantaggiosa e a rischio contenuto dal momento che WE(Y) DOLCE ER, è supportata da un contratto ventennale con una grande azienda patrimonializzata. che liquiderà l’utilizzo delle tecnologie di sua proprietà, per il periodo di 20 anni, attraverso canoni di noleggio operativo.
“Tutte le società sono destinate a fallire, se non sono tenute assieme da una forza indipendente da economia e politica, e questa forza è di origine culturale”, scriveva Gustavo Zagrebelsky, certo della cultura del fare insieme”. – sottolinea Massimiliano Braghin, presidente di InfinityHub S.p.A. – La nostra Società, come anche nel caso di WEY Dolce, promuove l’intervento attraverso la progettazione, la realizzazione ed il finanziamento, soprattutto attraverso l’equity crowdfunding, di azioni di efficientamento energetico e produzione di energia da fonti energetiche rinnovabili, facendo nascere singole società veicolo locali, costruite ad hoc, nelle quali tutti possono avere il loro spazio. InfinityHub canalizza diverse energie positive: ambientale, di cooperazione sociale, di progresso economico e di innovazione tecnologica, che permettono a tutti di “vincere”. La cosiddetta win-win opportunity, generando investimenti e creando nuovi posti di lavoro”.
L’intera progettazione degli edifici di proprietà della Cooperativa sociale attiva anche in Veneto, Lombardia e Lazio con 90 strutture in gestione tra RSA, case protette, nidi, scuole materne e residenze per persone con disabilità, è estremamente articolata e porterà alla sostituzione delle utenze termiche alimentate da fonti fossili, con utenze elettriche alimentate da energia auto prodotta dagli impianti fotovoltaici. Al termine dell’intervento, si stima una riduzione delle emissioni di CO2 pari a 448 t/anno rispetto alla baseline.
Tutte le strutture disporranno di un mix allargato di applicazioni: sistemi illuminanti con nuove lampade a LED, impianti fotovoltaici per l’auto-produzione di energia da FER, sistemi di trattamento aria con recupero di calore affiancati a pompe di calore elettriche, colonnine per le auto elettriche e innovativi processi terapeutici. Inoltre, dove possibile, si procederà alla sostituzione degli infissi e dei cappotti, al fine di contenere le dispersioni termiche. Uno degli edifici sarà anche luogo di sperimentazione di un innovativo sistema di orticoltura idroponica, di cui gli ospiti anziani potranno prendersi cura nel tempo libero. Un sistema di monitoraggio consentirà di verificare le prestazioni energetiche delle strutture e gestirne il miglior utilizzo. Gli immobili, in quanto strutture sanitarie, potranno beneficiare delle agevolazioni fiscali previste dall’Eco Bonus e dal Sisma Bonus.
La campagna di equity crowdfunding è attiva sul portale BacktoWork24 e attualmente ha raccolto oltre 415 mila euro dei 675 mila necessari come equity per finanziare poi l’intero progetto. Due sono ad oggi i primari Gruppi finanziari in lizza per finanziare il rimanente 80% con garanzie di Medio Credito Centrale.
Global Power Service Spa
Global Power Service Spa è una E.S.Co. certificata (ISO 9001, E.S.Co. UNI CEI 11352, ESNA SOA) con una consolidata esperienza nella progettazione, realizzazione e gestione di interventi di efficientamento energetico, di produzione d’energia da fonti rinnovabili e mobilità sostenibile per conto di Pubbliche Amministrazioni e Privati.
Innovazione, tecnologia e ricerca sono le parole chiave su cui Global Power Service ha fondato una storia di successo solida e orientata ad un futuro sostenibile, di qualità e visione.
In questa prospettiva, Global Power Service è stata fra le prime E.S.Co. in Italia a progettare edifici NZEB (Near Zero Energy Building) nell’edilizia Pubblica e Privata, facendo proprio un modello utile a costruire un futuro pulito per le nostre città.
Global Power Service ha adottato la formula dei contratti EPC (Energy Performance Contract), che soprattutto nella PA, contribuiscono a realizzare progetti complessi con rapidità e gestione efficiente dei costi; Utilizza laser tecnologie all’avanguardia come il laser scanner per rilevare impianti e strutture e pianificare con efficienza le riqualificazioni; Promuove la progettazione in BIM (Building Information Modeling), la nuova tecnologia che rivoluzionerà il sistema dell’edilizia pubblica e privata nazionale.
InfinityHub S.p.A.
InfinityHub S.p.A è l’unica scaleup, business angel europea, che moltiplica progetti con società di scopo aperte, condivise e con il ricorso al co-finanziamento dell’equity crowdfunding. La Società vanta 9 progetti di successo, con una raccolta di circa 2 milioni di Euro: sulla mobilità elettrica, sull’eolico, sulle rinnovabili e sulla riqualificazione energetica di immobili destinati allo sport, al welfare e alla GDO. Ha come missione operativa l’attuazione di un paradigma: la rivoluzione energetica sostenibile e condivisa, in osservanza dei principi di democrazia energetica, condividendo direttamente con chi vuole aderire, i vantaggi, anche economici, dei singoli progetti.